Monastero della Tentazione
Il Monte delle Tentazioni è tradizionalmente considerato il luogo in cui Cristo fu tentato dal diavolo durante il suo digiuno di 40 giorni. Il luogo è a volte anche indicato come il Monte Quarantania o, in arabo, Jabal Quruntal. Entrambi i nomi derivano dal latino quarentena che significa 40. Il sito pare essere stato identificato dall'imperatrice Elena di Costantinopoli durante il suo pellegrinaggio nel 326 d.C.
A ridosso dello strapiombo della montagna si trova una chiesa greco-ortodossa, a circa 350 metri sopra il livello del mare. Il primo monastero fu costruito sul sito dai bizantini nel VI secolo. I crociati successivamente costruirono due chiese: una in una caverna a metà della scogliera e l'altra sulla sommità del monte. Nel 1895 il monastero greco-ortodosso fu costruito intorno a una grotta adibita a cappella contenente la pietra dove Gesù sedette durante il digiuno.
Ci sono due modi per arrivare al sito: prendendo una funivia o arrampicandosi per i pendii rocciosi di Jabal Quruntal per circa 15-30 minuti fino a raggiungere il Monastero.