A causa della continua occupazione israeliana, la Palestina non ha il controllo dei suoi ingressi o uscite. Purtroppo, l’Aeroporto Internazionale di Yasser Arafat a Gaza, che è stato ufficialmente inaugurato il 24 novembre 1998, è stato chiuso dalle autorità israeliane alla fine del 2000. Pertanto, per visitare la Palestina si deve passare attraverso Israele. Ci sono diverse opzioni di ingresso per entrare in Israele e, di conseguenza, raggiungere la Palestina.
In aereo: Ben Gurion International Airport, che si trova a 55 km da Gerusalemme. La maggior parte delle compagnie aeree internazionali effettua voli per Israele. Inoltre, ci sono anche voli giornalieri tra Israele e l’aeroporto giordano Queen Alia International di Amman.
Via Terra: Attualmente, Israele ha rapporti diplomatici solo con la Giordania e l’Egitto. Passaggi via terra comprendono:
Da e per la Giordania:
• Allenby Crossing: Situato vicino a Gerico ed è a circa 1 ora da entrambe Gerusalemme ed Amman.
• Sheikh Hussein Bridge: Situato più a nord, vicino alla città israeliana di Beit Shean,
• la frontiera di Arava: Situato tra Aqaba in Giordania ed Eilat in Israele
Da e per l’Egitto:
• la frontiera di Taba: situata tra il Sinai in Egitto ed Eilat in Israele.
• Rafah Border Crossing: situato tra Gaza ed Egitto.
Via Mare: Ci sono diverse linee di navigazione che offrono crociere che fermano in Israele. I tre principali porti sono quelli di Haifa, Ashdod ed Eilat, che possono essere raggiunte in auto da Gerusalemme, Gerico, e da altre città palestinesi.