La cucina palestinese è ancora basata sulla produzione locale, erbe fresche, equilibrando gli ingredienti in un unico piatto. E ‘anche una sorta di cucina domestica, caratterizzata dalla sua venerazione per la tradizione e pratiche ancestrali. Quando si giunge in Palestina, quindi, si provera’ un’esperienza gastronomica dove la preparazione cibo e la sua condivisione sono al centro di antiche tradizioni di accoglienza ed ospitalità che sono molto tipiche del lato orientale del Mediterraneo.

Essendo al crocevia di tre continenti, la Palestina e’ uno spazio aperto dove molte civiltà hanno lasciato la loro impronta, e la cultura palestinese ha cavalcato l’onda verso l’integrazione di queste civilta’, piuttosto che scegliere la rigida resistenza. La cucina Palestinese è pertanto l’espressione della diversità e molteplicità culturale e sociale, che hanno portato a questo punto di incontro in cui la cultura urbana felicemente incontra le tradizioni rurali e dove il residuo dell’ ethos del deserto di tempi lontani trova le sue tracce in alcuni dei nostri Piatti cerimoniali.

Gli Stufati costituiscono la base della cucina domestica, serviti con riso cotto con vermicelli. Sia cotto con agnello o manzo, lo stufato di carne è cotto a punto tenero, ed una o più verdure sono aggiunte a seconda della stagione e ciò che è disponibile sul mercato.

Maza o mezzeh, come preludio ad ogni pasto è una pratica molto mediterranea. In Palestina, e’ costituita da una varietà di insalate, sia crude che cotte, e un assortimento di pasticceria a base cibo da mangiare con le mani, cui nessuno può resistere. Una portata di Maza può essere abbastanza sostanzioso da essere considerato un pasto completo.

Se volete seguire la cucina tradizionale, la frutta viene consumata a fine pasto: angurie, meloni, prugne, pesche e arance in estate e tutti i tipi di agrumi in inverno. Ma c’è sempre una delizia per chi ha bisogno di qualcosa di più sostanzioso. Pasticcini e tutti i tipi di dolci aspettano coloro che hanno bisogno di soddisfare la loro gola.

Il nostro cibo è ancora un altro modo attraverso il quale è possibile esplorare la Palestina.